La nostra agenzia è specializzata in investigazioni private, aziendali, penali, assicurative e accertamenti per la pubblica amministrazione. Operiamo a Frosinone, Formia, Gaeta, nella Regione Lazio e in tutta Italia. Forniamo report e dossier validi come prova e certificati.
INVESTIGAZIONI PRIVATE
Cosa è l’infedeltà coniugale?
Comunemente è chiamata tradimento e si riferisce alle coppie sposate. L’infedeltà non produce alcun effetto di legge (addebito) per le coppie omosessuali legate da unione civile.
L’infedeltà non è solo il tradimento sessuale ma anche quello affettivo e intellettuale. Numerose sentenze hanno condannato il rapporto platonico instaurato sul web, attraverso conversazioni virtuali, quando dai messaggi intrattenuti dai soggetti in questione, si possa evincere un rapporto affettivo.
Infedeltà: quale conseguenza giuridica?
L’infedeltà, dal punto di vista giuridico, ha una sola conseguenza: il coniuge tradito può chiedere la separazione con l’ADDEBITO a carico di quello infedele.
Come dimostrare il tradimento?
La prova del tradimento può essere dimostrata dall’agenzia investigativa I. Solution attraverso un’attività di osservazione oppure di osservazione e pedinamento. Al termine verrà stilata una relazione che potrà essere usata in giudizio. Oltre alla documentazione prodotta, in sede probatoria, la testimonianza dell’investigatore sarà un valore aggiunto.
L’assegno di mantenimento è un provvedimento economico che viene assunto dal giudice in sede di separazione tra i coniugi e consiste nel versamento di una somma di denaro.
Quando si può chiedere la revisione dell’assegno di mantenimento?
L’assegno di mantenimento non rimane statico nel tempo, in quanto può essere modificato per circostanze sopravvenute, che coinvolgono la situazione patrimoniale dei coniugi, comportando l’aumento o la riduzione dell’assegno.
Il coniuge obbligato può chiedere la riduzione dell’assegno dopo aver provato che il coniuge beneficiario abbia iniziato a svolgere una propria attività lavorativa, anche in nero o da part-time, stia lavorando full time.
Al contrario il coniuge avente diritto può chiedere l’aumento dell’assegno di mantenimento, nel momento in cui il coniuge obbligato abbia migliorato la propria posizione lavorativa oppure, in sede decisionale abbia simulato una condizione economica disagiata per ottemperare in modo parziale al suo dovere.
Come far valere il proprio diritto per la revisione dell’assegno di mantenimento?
La prova per la revisione dell’assegno di mantenimento può essere dimostrata dall’agenzia investigativa I. Solution attraverso un’attività di osservazione oppure di osservazione e pedinamento. Al termine verrà stilata una relazione che potrà essere usata in giudizio. Oltre alla documentazione prodotta, in sede probatoria, la testimonianza dell’investigatore sarà un valore aggiunto.
Vengono effettuate in modo non invasivo, nel momento in cui si ha un legittimo interesse e servono per verificare l’affidabilità e la correttezza del futuro coniuge.
Cosa si accerta con le indagini pre-matrimoniali?
- Dichiarazioni false sull’attività lavorativa svolta;
- Precedenti matrimoni, esistenza di figli;
- Eventuali condizioni debitorie a suo carico;
- Eventuali legami con ambienti malavitosi e/o di tossicodipendenza;
- Eventuali condotte ritenute non morali (ad esempio la prostituzione).
Si è quindi legittimati ad incaricare un investigatore privato?
Assolutamente SI, perché il matrimonio non è solo un vincolo sentimentale ma anche giuridico, pertanto il futuro coniuge e anche la famiglia, dove ne siano i presupposti, possono attivare un’indagine pre-matrimoniale, al fine di tutelare il patrimonio personale e familiare, evitando eventuali truffe o raggiri.
Come viene svolto il lavoro da un investigatore privato?
L’indagine pre-matrimoniale viene svolta dall’agenzia investigativa I. Solution attraverso un’attività di osservazione, di OSINT (Open Source Intelligence) e di osservazione e pedinamento. Al termine verrà stilata una relazione utile al futuro coniuge, così che possa prendere la decisione migliore per tutelare i propri interessi.
La società di oggi è paragonabile ad un parco divertimento, in cui un’adolescente può cadere vittima di giochi molto pericolosi: la droga, la prostituzione, il gioco d’azzardo. Condotte alle quali si può essere spinti per guadagnare soldi in modo facile, per scommessa con qualcuno, per non essere derisi e sentirsi parte di un gruppo che conduce una vita oltre il limite. Senza parlare di un eventuale legame con ambienti malavitosi e sette di qualsiasi natura.
Perché affidarsi ad un investigatore privato?
In caso di atteggiamenti sospetti, i genitori che si affidano all’agenzia investigativa I. Solution per il controllo dei figli minori, compiono un vero e proprio atto d’amore verso i loro figli. La loro azione può evitare conseguenze gravi dal punto di vista legale, psicologico e sociale, evitando che il futuro della prole sia per sempre segnato. Tutto verrà svolto con il massimo riserbo ed un’incondizionata professionalità.
Ogni giorno si sente parlare di colf/badanti/donne e/o uomini giovani che raggirano gli anziani. Tutto inizia con un cambiamento repentino del modo di comportarsi della vittima che, a seguito del plagio, tenderà ad aprirsi e a fidarsi solamente della persona sospetta.
Come posso proteggere il mio patrimonio familiare?
Il patrimonio familiare va preservato e per fare questo, nel caso in cui un proprio genitore anziano, abbia comportamenti ambigui verso una persona esterna, tanto da esserne plagiata, bisogna intervenire subito. Affidarsi all’agenzia investigativa I. Solution per difendere il proprio patrimonio familiare è la scelta più saggia.
Verrà eseguita una scrupolosa indagine, al termine della quale, nel caso in cui i dubbi diventino certezze con prove inequivocabili, verrà redatta una relazione investigativa, necessaria per avviare un’azione legale in sede civile o penale.
Le frequenti cause dell’allontanamento di una persona possono essere:
- Problemi di debiti, commissioni di un reato;
- Vittima di minacce, ricatti;
- Uso di sostanze stupefacenti;
- Stati confusionale e/o patologie neurologiche.
In base agli elementi forniti dalla committenza e attraverso un’intensa attività d’indagine e di intelligence, l’agenzia investigativa I. Solution è in grado di rintracciare le persone scomparse.
INVESTIGAZIONI AZIENDALI
L’obbligo di fedeltà del dipendente è definito dall’articolo 2105 del Codice Civile. La norma stabilisce che il prestatore di lavoro non deve trattare affari, per conto di terzi o per conto proprio, in concorrenza con l’imprenditore, né divulgare notizie relative all’organizzazione e ai metodi di produzione dell’impresa.
Il lavoratore non deve in alcun modo recare pregiudizio all’azienda. In caso contrario si ravvisa l’infedeltà del dipendente che può sfociare in un procedimento disciplinare nei suoi confronti, come stabilito dall’articolo 7 della Legge 300/1970 ma, nei casi più gravi comportarne anche il licenziamento.
Chi è oggetto di indagini per infedeltà aziendale?
- Operai;
- Impiegati;
- Soci;
Come dimostrare l’infedeltà aziendale?
La prova dell’infedeltà aziendale può essere dimostrata dall’agenzia investigativa I. Solution attraverso un’attività di osservazione, di OSINT (Open Source Intelligenze) e di osservazione e pedinamento. Al termine verrà stilata una relazione che potrà essere usata in giudizio. Oltre alla documentazione prodotta, in sede probatoria, la testimonianza dell’investigatore sarà un valore aggiunto. L’infedeltà aziendale è motivo per attivare il licenziamento per giusta causa.
La concorrenza sleale consiste in una serie di azioni illecite volte a convogliare la clientela da un concorrente alla propria azienda, arrecandogli un danno.
Esempio di concorrenza sleale:
Un dipendente dà le dimissioni per andare a lavorare in un’azienda concorrente oppure egli stesso apre un’attività in diretta concorrenza con il suo ex datore di lavoro.
La concorrenza sleale avviene attraverso il dumping o la richiesta di compensi inferiori ai tariffari professionali.
Il Dumping è la vendita di un prodotto in un mercato estero a prezzo minore rispetto al proprio mercato di origine, allo scopo di prendere posizione in quel mercato abbattendo la concorrenza.
I compensi inferiori ai tariffari professionali sono un altro esempio di concorrenza sleale e si raffigura quando un professionista non si attiene ai compensi minimi previsti dell’ordine, decidendo di offrire il proprio lavoro un prezzo inferiore.
In cosa consistono le indagini per la concorrenza sleale?
Le indagini investigative per la concorrenza sleale mirano a scoprire se all’interno dell’azienda esistono dipendenti, collaboratori o soci che mettono a repentaglio l’impresa, favorendo la concorrenza.
Come dimostrare la concorrenza sleale?
La prova della concorrenza sleale può essere dimostrata dall’agenzia investigativa I. Solution attraverso un’attività di osservazione, di OSINT (Open Source Intelligenze) e di osservazione e pedinamento. Al termine verrà stilata una relazione che potrà essere usata in giudizio. Oltre alla documentazione prodotta, in sede probatoria, la testimonianza dell’investigatore sarà un valore aggiunto.
Uno dei fattori principali d’improduttività per un’azienda è l’assenteismo dei propri dipendenti.
Quali sono le maggiori assenze strategiche dei dipendenti?
- Assenze per simulata malattia nascondono spesso un lavoro a nero, presso un’altra azienda o un’impresa familiare;
- Abuso permessi ex Legge 104/92, di cui chi ne usufruisce non si dedica alla cura della persona invalida ma svolge attività personali e/o lavorative non correlate in alcun modo al disabile;
- Falsi infortuni che permettono al dipendente di ritardare il rientro in azienda, così da avere tempo per svolgere un’altra attività lavorativa e/o per dedicare tempo alla propria persona e alla famiglia.
Come dimostrare l’assenteismo dei dipendenti?
La prova dell’assenteismo dei dipendenti può essere dimostrata dall’agenzia investigativa I. Solution attraverso un’attività di osservazione, di OSINT (Open Source Intelligenze) e di osservazione e pedinamento. Al termine verrà stilata una relazione che potrà essere usata in giudizio. Oltre alla documentazione prodotta, in sede probatoria, la testimonianza dell’investigatore sarà un valore aggiunto. L’assenteismo dei dipendenti legato alle motivazioni sopra indicate, sarà motivo di licenziamento per giusta causa.
Il brevetto ed il marchio sono due forme di protezione diverse tra loro:
- Quanto si crea un nuovo prodotto, esso può essere protetto con il deposito di una domanda di brevetto che ha lo scopo di impedire che gli altri possano realizzare la stessa invenzione;
- Il marchio è il nome che viene dato al prodotto. Esso serve per renderlo riconoscibile sul mercato.
Quali sono le principali cause di danneggiamento marchi e brevetti?
- Contraffazioni del marchio: imitare, riprodurre, falsificare qualcosa cioè cercare di spacciarlo per ciò che si imita, riproduce, falsifica.
- Furto di un nuovo marchio e/o brevetto: Il furto intellettualeconsiste nel rubare o usare senza permesso la proprietà intellettuale di qualcunaltro, motivo per cui è protetta da brevetto per invenzioni e diritti d’autore.
- Dipendenti che non rispettano le regole di utilizzo del marchio, spesso svalutandolo e causando una perdita di valore d’immagine oppure portando fuori dall’azienda il progetto del prodotto prima che venga protetto dal brevetto.
Perché rivolgersi ad un investigatore privato per la tutela marchi e brevetti?
La tutela dei marchi e brevetti da parte dell’agenzia investigativa I. Solution avviene attraverso un’intensa attività d’indagine e di intelligence, volta a risalire ai diretti responsabili, ai soggetti coinvolti, ai canali di produzione sia online che offline, in modo da poter avviare un’azione giudiziaria e di avanzare richiesta di risarcimento danni.
INVESTIGAZIONI ASSICURATIVE
Quale è l’oggetto delle indagini assicurative?
- Accertamenti sinistri stradali;
- Responsabilità professionale;
- Risarcimento sul lavoro;
- Contrasto dei tentativi di frode in danno alle società di assicurazioni.
Desideri essere tutelato a seguito di infortunio o incidente?
L’agenzia investigativa I. Solution svolge continue indagini assicurative e può essere la tua soluzione, avendo un’ampia e continua esperienza con le più grandi compagnie nazionali di assicurazioni.
RECUPERO CREDITI
Perché dovrei rivolgermi ad un investigatore per il recupero crediti?
L’investigatore attraverso le indagini per il recupero crediti può evitare spese legali inutili nel caso in cui il debitore risulti essere insolvente. Al contrario si avrà la certezza del recupero nel momento in cui si avranno fonti da cui attingere.
L’investigatore come svolge accertamenti per il recupero crediti?
L’agenzia investigativa I. Solution per il recupero crediti individua ogni possibile massa aggredibile. Di seguito alcuni esempi:
- Partecipazioni in altre società;
- Cariche in altre società;
- Pregiudizievoli di tribunale e da conservatoria;
- Protesti;
- Veicoli, motoveicoli e ogni altro mezzo;
- Proprietà immobiliari a livello nazionale e analisi della consistenza;
- Rintraccio di appalti affidati al debitore;
- Eventuale pensione;
- Eventuale lavoro regolare e irregolare;
- Eventuale appoggio bancario.
Si possono verificare anche masse aggredibili di soggetti esteri?
Assolutamente SI. L’agenzia investigativa I. Solution riesce ad identificare masse aggredibili di società estere per il recupero crediti, ubicate in Europa – Africa – America – Asia – Oceania
RACCOLTA ULTIME SENTENZE
Il divieto di controllo occulto sancito dall’articolo 3 dello Statuto dei lavoratori non opera quando il ricorso alle investigazioni private sia diretto a verificare comportamenti che possono configurare condotte illecite o anche solo il sospetto della loro realizzazione
(Cassazione, sentenze 4984/2014 e 15094/2018)
Quali sono queste condotte illecite che consentono il ricorso all’agenzia investigativa?
- quelle relative all’attività extralavorativa svolta dal dipendente violando il divieto di concorrenza, che sia fonte di danni per il datore di lavoro – (Cassazione, sentenza 12810/2017);
- quelle riguardanti l’uso improprio da parte del dipendente dei permessi previsti dall’articolo 33 della legge 104/1992 –(Cassazione sentenza 4984/2014);
- i comportamenti adottati nel corso di una malattia, laddove i controlli non devono riguardare gli aspetti sanitari (preclusi dall’articolo 5 dello Statuto dei lavoratori) ma le condotte extralavorative che attestano l’insussistenza della malattia o dello stato di incapacità lavorativa – (Cassazione, sentenza 12810/2017);
- quelle relative allo svolgimento durante l’orario di lavoro di attività retribuita in favore di terzi – (Cassazione, sentenze 5269 e 14383 del 2000);
- le attestazioni con le quali il dipendente afferma la propria presenza in servizio a fronte di prestazione lavorativa resa invece a orario ridotto – (Cassazione, sentenza 14975/2018).
Il reato di contraffazione si configura anche se il cliente è consapevole di acquistare un prodotto dal marchio falso – (Cassazione n. 31836 del 20.07.2020).
La condizione dei figli mantenuti dai genitori non dura in eterno. La Cassazione con sentenza n. 17183/2020 stabilisce che, finiti gli studi (siano quelli dell’obbligo o la laurea specialistica), un figlio ha il dovere di rendersi autonomo dai propri genitori e cercarsi un’occupazione in grado di mantenerlo. Insomma, se i sogni non si realizzano, bisogna comunque darsi da fare perché, secondo quanto stabilito dalla Cassazione, un figlio non può pretendere “che a qualsiasi lavoro si adatti soltanto il proprio genitore”.
La Cassazione, sezione I civile, con ordinanza n. 19020 del 14 settembre 2020 sancisce che tocca all’obbligato che versa l’assegno di mantenimento, provare che il coniuge non ha più diritto o che lo stesso gli venga ridotto.
È possibile conoscere i redditi del coniuge senza l’autorizzazione del Giudice, la giurisprudenza si è pronunciata con differenti sentenze.
La questione del rapporto esistente tra la disciplina generale dell’accesso agli atti amministrativi (ex lege n. 241 del 1990) e le norme processuali civilistiche previste per acquisizione dei documenti amministrativi (in generale, ex artt. 210 e213 del codice di procedura civile e per la ricerca telematica dei beni nell’ambito dei procedimenti in materia di famiglia, sulla base del combinato disposto di cui agli artt. 492-bis del cod. proc. civ. e 155-sexies delle disp. att. del cod. proc. civ.) postula, in via prioritaria, la positiva affermazione che i documenti ai quali il richiedente vuole accedere siano qualificabili come atti e documenti amministrativi, accessibili ai sensi degli artt. 22 e ss. della legge generale n. 241del 1990.
La Corte di Cassazione accoglie il ricorso di revoca dell’assegno divorzile avendo evidenze della cosiddetta nuova famiglia di fatto, anche in assenza di convivenza continuativa – (Cassazione n. 2260.4 del 15.09.2020).
Il genitore che ha versato all’ex coniuge l’assegno di mantenimento per il figlio, anche dopo che questo ha conseguito l’autosufficienza economica, ha diritto alla restituzione dell’indebito pagato – (Cassazione – Sezione I Civile – ordinanza n. 3659 del 13 febbraio 2020).